Messaggio più recente

GIORNATA DELLA MEMORIA 2023

IMG-20230128-WA0000

Liliana è sopravvissuta a quell’orrore.
Ma per molti anni non è riuscita a parlarne. Quando è diventata nonna ha capito quanto fosse importante far conoscere tutta la verità su quanto le era accaduto…affinché la storia non si ripetesse.
Così ha cominciato a parlarne in tutte le scuole d’Italia, perché non era solo la sua storia ma riguardava l’intera umanità.

“Se comprendere è impossibile,
conoscere è necessario.
Perché ciò che è accaduto può ritornare.
Le coscienze possono nuovamente essere sedotte e oscurate: anche le nostre.”

♡ Primo Levi ♡

Chi vuole può ascoltare il racconto ⤵️⤵️

MATERA

IMG-20220517-WA0001

Capitale Europea della Cultura 2019

Famosa per i suoi storici rioni detti “Sassi” dove puoi inoltrarti, incantarti e scoprire qualcosa di nuovo ogni volta che ci vai. Un patrimonio culturale non indifferente, dichiarato dall’UNESCO nel 1993 patrimonio mondiale dell’umanità. Ovunque ti giri trovi un panorama che ti stupisce….non puoi non andare a visitarli!

Marmellata di zucca

2018-08-30 15.17.14

La marmellata di zucca è una conserva molto insolita ma, sicuramente, molto buona. Oltre a gustarla per colazione o a merenda, sul pane o sulle fette biscottate, può accompagnare pietanze salate, come ricotta o formaggi, o decorare qualsiasi piatto di carni. Sicuramente da provare!!!

INGREDIENTI

  • una zucca tenera a pasta gialla (circa 2kg)
  • zucchero (750 g/1 kg di polpa pulita)
  • succo di 1 limone

PROCEDIMENTO

Sbucciare la zucca, privarla dei semi, tagliare la polpa a tocchetti. Sciacquare bene sotto l’acqua corrente e disporre in una pentola abbastanza grande. Mettere lo zucchero nelle giuste proporzioni (per 1 kg di polpa non meno di 750 g di zucchero). Aggiungere il succo di 1 limone.

Cuocere a fuoco moderato, per timore che possa attaccare, inizialmente, si può aggiungere una mezza tazzina di acqua. Far cuocere fino a quando la zucca non si ammorbidisce, mescolando continuamente, prestando attenzione che lo zucchero non si scurisca, altrimenti si può caramellare e la marmellata raffreddandosi si può indurire. In pratica il colorito deve essere come in foto, color miele.

Nel frattempo sterilizzare i barattoli e non appena è pronta la marmellata con un mixer da immersione ridurre il tutto a crema (come nella foto in basso a destra).

Riempire i vasetti con la composta ancora calda, tappare immediatamente e capovolgere i barattoli per far creare un lieve sottovuoto. Far raffreddare e riporli in dispensa. Far passare almeno 1 mese prima di consumarla e una volta aperta conservare in frigo e consumare entro 3/4 giorni.

Cotolette di melanzane

2018-08-24 12.58.33

Un antipasto o un secondo sfizioso, veloce da preparare e a seconda dei gusti lo si può cuocere al forno ma anche fritto, a seconda se a prepararlo sia un salutista o chi ama una cucina più ricca. Comunque in entrambi i modi vi assicuro che sono buonissime, se vi avanzano si gustano anche fredde, il giorno dopo.

INGREDIENTI (per 4 persone)

  • 2 melanzane
  • pangrattato
  • sale, olio evo

PROCEDIMENTO

Sbucciate le melanzane, tagliatele a fette spesse 1/2 cm, disponetele in un piatto e cospargete di sale per eliminare l’acqua di vegetazione. Fate riposare un paio di ore.

Sciacquate per eliminare il sale e asciugatele bene con carta assorbente. Bagnare le fette nell’olio e poi passatele nel pangrattato. Premete con le mani per far sì che il pangrattato aderisca bene alle fette.

Foderate con carta da forno una tortiera abbastanza grande oppure la placca da forno e disponetele sopra, in alternativa friggete in olio bollente.

Se preferite il forno, preriscaldate a 180° e infornate per circa 1/2 ora. I tempi e la temperatura possono variare a seconda del forno che utilizzate.

I miei ravioli

2018-07-11 14.44.40

Uno dei primi piatti di pasta fresca all’uovo, fatta in casa, con il ripieno tra i più saporiti. Si presta facilmente a qualsiasi ripieno anche se quelli con la ricotta vanno per la maggiore. Non è un piatto molto elaborato da realizzare, specialmente se si fa uso della macchina per stendere la sfoglia.

INGREDIENTI (4 persone)

Per l’impasto:

  • 300 g di farina di grano tenero
  • 3 uova

Per il ripieno:

  • 400 g di ricotta
  • formaggio grattugiato
  • prezzemolo

PROCEDIMENTO

Disporre a fontana la farina sopra una spianatoia e aprire le uova al centro di essa. Impastare il tutto formando un panetto morbido ed elastico. Lasciare riposare coperto.

Nel frattempo preparare il ripieno mescolando la ricotta, precedentemente messa a scolare dentro un colino, con il formaggio grattugiato, un pizzico di sale e il prezzemolo sminuzzato.

Tirare a sfoglia sottile la pasta con il mattarello, oppure se usate la macchina della pasta posizionare prima a 1 e poi a 7 per ottenere lo spessore della sfoglia ideale. Aiutandosi con un cucchiaino disporre sulla sfoglia, distanziati almeno 2/3 cm tra loro, dei ciuffetti di ripieno in base alla grandezza che si desiderano. Coprire con un’altra sfoglia e con l’aiuto della formina formare i ravioli.

Per il condimento si consiglia il sugo di carne ma in alternativa sono ottimi anche con burro e salvia, per chi li gradisce in bianco.

Alternative al ripieno: si può aggiungere alla ricotta anche un 100 g di spinaci lessati e ben strizzati oppure, per chi li preferisce a base di pesce, può lessare una patata e 300 g di baccalà, tritati insieme a formare una purea, con l’aggiunta di un po’ di formaggio grattugiato. O ancora per i vegetariani  lessare 300 g di zucca, scolata bene e frullata, con l’aggiunta di qualche amaretto e una spolverata di formaggio, chiaramente aggiustare di sale in base ai propri gusti. Ovviamente poi ognuno può sfiziarsi inventando un ripieno a propria fantasia.

Tag

Ultime visite:




Iscriviti al blog

Iscriviti a questo blog per ricevere i post più recenti.

Elogio dell’imperfezione